Gianantonio Franzoni alle verifiche della Malegno-Borno 2010 con l'inseparabile Citroen Saxo VTS
(foto Salvetti)



Tra i numerosi piloti locali, Gianantonio Franzoni è da considerarsi un vero e proprio "fedelissimo" della Malegno-Ossimo-Borno. Classe 1958, è un camuno verace con la passione per le auto nel sangue (da quasi 30 anni è titolare di un'officina meccanica a Darfo Boario Terme dove si occupa di preparazioni per vetture da competizione). Ha praticamente disputato quasi tutte le edizioni del Trofeo Vallecamonica dalla ripresa ad oggi: non ancora venticinquenne, nel 1982 è infatti ai nastri di partenza con un'Alfa Romeo Sprint. Qualche incertezza iniziale, ma la stoffa c'è e i risultati lo dimostrano ben presto: la sua prima vittoria di Classe arriva alla gara in salita al Passo del Carnaio nel settembre dello stesso anno. Brillante protagonista negli anni a seguire, inaugura una ininterrotta serie di vittorie e piazzamenti di Classe in quasi tutte le cronoscalate locali: la "Brescia-Monte Maddalena", poi ancora la "Piancamuno-Montecampione" e la "Morbegno-Albaredo".




Franzoni al Trofeo Vallecamonica 1984 su Alfa Romeo Alfasud Sprint: 1° di Classe 1300 Gr.A
(© Actualfoto - Bologna)


Sin dalle prime partecipazioni, a Borno non fallisce quasi mai l'appuntamento con il podio di categoria, spesso mettendosi alle spalle anche i più titolati campioni nazionali della specialità. Dai primi anni '90 estende le sue partecipazioni anche alle gare in salita di tutta Italia comprese le gare di Civm, piazzandosi sempre nelle prime posizioni del Campionato di Coppa Csai, conquistando anche il "Trofeo Frejus" riservato alle cronoscalate transalpine. Per quasi due decenni lo si è visto sempre al volante di vetture Alfa Romeo (dall'Alfasud Sprint, fino alla più recente Alfa 33). Abbandonata la casa del "biscione" fa il suo ingresso nelle gare del nuovo millennio alla guida di una Citroen (la fedele "Saxo" Gr.A), sempre cogliendo i risultati di rilievo a cui è abituato.





1990: ancora su Alfasud Sprint mentre sta per lasciare il parco chiuso di Borno, a fine gara
(foto Salvetti)


Nel corso di una carriera agonistica che si avvia verso i 40 anni si è cimentato anche al volante di altre vetture da gara come la Renault Clio, la Lotus (con la quale ha affrontato anche diverse cronoscalate nel Sud Italia, come la Monte Erice o la Coppa Selva di Fasano), Porsche e Mitsubishi (prevalentemente in pista).

Insieme a Luciano Dal Ben, Giulio Regosa, Lino Mendeni, Roberto Tottoli e Paolo Carlo Brambilla è da annoverare tra i "recordmen" delle partecipazioni a Malegno, superando -per numero di presenze- altri grandi nomi dell'automobilismo che progressivamente hanno invece già appeso il casco al chiodo. Attualmente detiene il primato (documentazione iconografica alla mano) di ben 36 partecipazioni tra il 1982 e il 2021 conteggiando anche l'edizione 2017 che, seppure annullata prima che prendesse il via, lo vede comunque iscritto e presente alla partenza.








1992 - Franzoni cambia di vettura, passa alla Alfa Romeo 33 Gr.A con la quale vince la Classe 1600
(© Actualfoto - Bologna)






2005 - Con la Citroen Saxo VTS Gr.A che per vent'anni gli ha regalato numerose soddisfazioni
(foto Salvetti)



I piazzamenti ottenuti da Franzoni nelle sue partecipazioni alla "Malegno-Ossimo-Borno":
  • 1984 - 1° Classe A/1300 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'48"1
  • 1986 - 5° Classe A/1600 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'37"04
  • 1988 - 2° Classe A/1600 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'06"64
  • 1989 - 1° Classe A/1400 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'27"24
  • 1990 - 4° Classe A/1600 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'20"67
  • 1991 - 3° Classe A/1600 (Alfa Romeo Sprint) - Tempo: 5'09"29
  • 1992 - 1° Classe A/1600 (Alfa Romeo 33) - Tempo: 5'09"56
  • 1994 - 5° Classe A/1600 (Alfa Romeo 33) - Tempo: 5'10"62
  • 1995 - 4° Classe A/1600 (Alfa Romeo 33) - Tempo: 10'17"45 (due manches)
  • 1997 - 3° Classe A/1600 (Alfa Romeo 33) - Tempo: 11'35"74 (due manches)
  • 1999 - 3° Classe A/1600 (Alfa Romeo 33) - Tempo: 10'00"79 (due manches)
  • 2000 - 2° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 10'30"64 (due manches)
  • 2003 - 1° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 10'33"45 (due manches)
  • 2004 - 1° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'59"96 (due manches)
  • 2007 - 1° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'34"80 (due manches)
  • 2010 - 1° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'34"11 (due manches)
  • 2011 - 4° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'37"79 (due manches)
  • 2012 - 3° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 10'17"05 (due manches)
  • 2013 - 2° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'56"10 (due manches)
  • 2014 - 2° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'59"38 (due manches)
  • 2016 - 3° Classe A/1600 (Citroen Saxo) - Tempo: 9'58"01 (due manches)
  • 2018 - 1° Gruppo Prod/E (Citroen Saxo) - Tempo: 10'08"13 (due manches)
  • 2019 - 1° Gruppo Prod/E (Citroen Saxo) - Tempo: 10'08"72 (due manches)
  • 2021 - 3° Gruppo Prod/E (Citroen Saxo) - Tempo: 10'01"14 (due manches)