FAGGIOLI "POKER" CINQUANT'ANNI DOPO "PAM"




Simone Faggioli (Nova Proto NP01 Bardahl) si lascia alle spalle Malegno e vola verso il "poker" di trionfi a Borno.



Per ben 19 anni, il Trofeo Vallecamonica aveva dovuto scontare una sorta di "purgatorio" che tra alti e bassi arrivava persino a metterne a rischio la sopravvivenza. Varie vicissitudini (tra cui qualche circostanza drammatica) avevano messo a dura prova gli sforzi degli organizzatori di questa manifestazione che, pur di mantenerla in vita, avevano dovuto accettare continue variazioni di data, declassamenti di titolazione e quant'altro. Il cammino è stato lungo: dalla perdita della titolazione Europea causata dallo stop alla manifestazione del 2006, si era pressochè ripartiti da zero. Solo nel 2012, anno in cui si era corso quasi alla fine di ottobre, la corsa otteneva in via straordinaria l'inserimento nel CIVM per poi ritornare a ragionare in proiezione europea ma, anno dopo anno, senza mai riottenere quella tanto sospirata collocazione in quel prestigioso calendario che dal 1995 era stato occupato per undici edizioni.

Sgombrando il campo dalle doverose premesse, eccoci quindi a commentare l'edizione numero 53, non solo tornata quale prova del Campionato Europeo della Montagna, ma anche tappa del neonato Campionato Supersalita.
Una bella giornata di sole in questa estate giunta a scoppio ritardato ha fatto da teatro al nuovo trionfo di Simone Faggioli: la sua quarta vittoria consecutiva lo ha portato a pareggiare il conto con l'indimenticato "Pam" (il lumezzanese Marsilio Pasotti) che aveva vinto nel 1967, 1971, 1972 e 1973. Il prossimo obiettivo sarà quello di raggiungere le 5 vittorie, appaiandosi al bresciano Ezio Baribbi.
Si è finalmente rivista una splendida cornice di pubblico, con molta coreografia messa in scena dai nutriti gruppi di fans anche giovanissimi: segno che la passione per il motosport e per le gare in salita continua a tramandarsi come da prassi.
Dicevamo di Faggioli: il driver fiorentino si è trovato a fare i conti con tutti i migliori piloti della specialità (e data l'occasione non poteva essere altrimenti). Da Christian Merli all'astro nascente Luigi Fazzino fino al francese Geoffrey Schatz, senza dimenticarne altri che già avevano conquistato un assoluto a Borno, come Diego Degasperi, Fausto Bormolini, Mirko Zanardini e Joel Volluz.
La vittoria di Faggioli era già stata praticamente ipotecata con una prima salita da record, in 3'42"600 (va ricordato che in questa edizione vi era una chicane artificiale in più rispetto agli anni passati, cosa che ha però fatto storcere il naso a molti). Il siciliano Fazzino aveva fatto segnare il miglior tempo nelle prove di sabato, mentre alla domenica già in Gara1 accusava un distacco superiore ai 4 secondi, ritirandosi poi in Gara2 per problemi meccanici. Sfortunato anche Achille Lombardi, uno dei contendenti al podio finale: anche per lui un ritiro.
Il ritiro di Fazzino ha creato difficoltà a Faggioli il quale, fermato dalla bandiera rossa, ha potuto ridiscendere alla partenza di Malegno per ripetere la sua salita, effettuata "di conserva" per amministrare il vantaggio sull'immediato inseguitore Christian Merli (staccato di 4"2). Il pilota trentino infatti ha chiuso davanti a lui, ma alle spalle della Nova Proto di Geoffrey Schatz e senza riuscire a recuperare per intero il gap accusato dal toscano. Ma Faggioli, per sua stessa ammissione, all'inizio della seconda ascesa non aveva più le gomme a temperatura ottimale, il che gli rendeva meno impeccabile la tenuta in strada della sua NP01.
I piloti bresciani anche stavolta hanno ben figurato. Ilario Bondioni (Ferrari 488 evo) ha infatti vinto il Gruppo GT davanti a Mirko Zanardini (Lamborghini Huracan GT3), mentre Luca Tosini dimostra di trovarsi a suo agio con qualsiasi tipo di vettura, portando a Borno una Audi RS3LMS a vincere nel Gruppo delle TCR.
Anche i piloti giunti da diversi Paesi europei hanno dato sfoggio delle loro capacità: oltre al già menzionato Schatz, erano presenti lo spagnolo Iraola Lanzacorta, l'elvetico Volluz (ormai una vecchia conoscenza qui a Malegno), il belga Corentin Stark e una bella pattuglia di drivers dalla Repubblica Ceca tra cui Peter Trnka, Jaroslav Surowka, solo per citarne un paio.
Nel Gruppo Rally, bella lotta "alla camuna" tra gli esponenti valligiani Prandini e Tottoli (quest'ultimo, insieme a Gian Antonio Franzoni e Lino Mendeni un altro "recordman" di presenze alla gara di casa), mentre anche nelle categorie minori i piloti locali hanno portato a casa diversi piazzamenti (come sempre, del resto).
Bella anche la gara riservata anche alle Auto Storiche, con un numero di partenti più che dignitoso e la vittoria della bella March F2 di Pierpaolo Serra.
Numerosi sono stati i piloti scesi sotto quel "muro" dei 4 minuti che fino a non molti anni fa era retaggio per pochi eletti, quando ancora il tracciato era scevro dalle poco amate chicanes. Il rapido progresso meccanico e tecnologico delle vetture fa ormai passi da gigante, ma anche i piloti possono da tempo memorizzare con maggior facilità un tracciato anche grazie ai tanti filmati "on board camera" presenti in rete, prendendo certamente maggior confidenza con i tornanti e riducendo in questo modo anche i rischi.


CLASSIFICA ASSOLUTA


1. SIMONE FAGGIOLI (NOVA PROTO NP01 BARDAHL) 7'29"523 - Km/h 137,600

2. CHRISTIAN MERLI (OSELLA FA-30 JUDD) 7'32"319

3. GEOFFREY SCHATZ (NOVA PROTO NP01) 7'36"189

4. FRANCO CARUSO (NOVA PROTO NP01-2) 7'41"698

5. CORENTIN STARCK (NOVA PROTO NP01-2) 7'42"433

6. PETER TRNKA (NORMA M20 FC) 7'44"940

7. DIEGO DEGASPERI (NORMA M20 ZYTEK) 7'45"583

8. JOSEBA IRAOLA LANZAGORTA (NOVA PROTO NP01) 7'46"212

9. FRANCESCO CONTICELLI (NOVA PROTO NP01) 7'46"951

10. ALEXANDER HIN (OSELLA FA-30) 7'54"516

11. JOEL VOLLUZ (OSELLA FA-30) 7'56"511

12. FAUSTO BORMOLINI (NOVA PROTO NP01-C) 8'01"858

13. ANDREA SANTO DI CARO (NOVA PROTO NP03) 8'05"105

14. SAMUELE CASSIBBA (NOVA PROTO NP01-02) 8'06"781

15. MIRKO TORSELLINI (NOVA PROTO NP03) 8'09"729



CLASSIFICA ASSOLUTA CAMPIONATO EUROPEO (FIA EUROPEAN HILLCLIMB CHAMPONSHIP)


1. CHRISTIAN MERLI (OSELLA FA30 JUDD) 7'32"319 - Km/h 137,100

2. GEOFFREY SCHATZ (NOVA PROTO NP01) 7'36"189

3. CORENTIN STARCK (NOVA PROTO NP01-2) 7'42"433

4. PETR TRNKA (NORMA M20 FC) 7'44"940

5. JOSEBA IRAOLA LANZAGORTA (NOVA PROTO NP01) 7'46"212

6. ALEXANDER HIN (OSELLA FA-30) 7'54"516

7. JOEL VOLLUZ (OSELLA FA-30) 7'56"511

8. FAUSTO BORMOLINI (NOVA PROTO NP01 C) 8'01"858

9. RONNIE BRATSCHI (MITSUBISHI LANCER EVO VII RS) 8'33"322

10. RENZO NAPIONE (REYNARD 01/L) 8'39"090

11. NICOLAS WERVER (PORSCHE 997 GT3/R) 8'50"160

12. IGOR STEFANOVSKI (FERRARI 488 CHALLENGE EVO) 8'51"062

13. JAROSLAV SUROWKA (NORMA M20) 8'52"251

14. KAREL BERGER (OSELLA PA-21 JRB) 8'54"207

15. TEREZA MACHOVA (NORMA M20/F) 8'57"309

 



  


Lo sfortunato Luigi Fazzino (autore del miglior tempo in prova) veniva così festeggiato dai tifosi del Panzen durante la discesa del serpentone dei concorrenti.


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS - CLASSE 1600
1. KRISTIAN FIORUCCI (PEUGEOT 106 RALLYE) 10'55"224 - Km/h 94,4
2. ANTONIO AQUILA (PEUGEOT 106 S16) 10'55"369
3. MATTIA TABONI (CITROEN SAXO VTS) 11'32"971
4. VITTORIO BULFERI BULFERETTI (CITROEN SAXO VTS) 11'55"467


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS - CLASSE 2000


1. GIULIO PANTEGHINI (HONDA CIVIC TYPE-R) 10'28"502 - Km/h 98,4

2. PAOLO VENTURI (HONDA CIVIC TYPE-R) 10'36"865

3. LUCIANO MOSCARDI (RENAULT CLIO RS) 10'40"917

4. ANTONIO VASSALLO (RENAULT CLIO RS) 10'45"131

5. FLAVIO VETTORETTO (RENAULT CLIO RS) 11'19"010

6. PARIDE FILIPPI (HONDA CIVIC TYPE-R) 11'31"104




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS - CLASSE RS/TB 1600


1. SALVATORE FRANCESCO MONDINO (MINI COOPER S) 10'05"234 - Km/h 102,2

2. ERIC ZERLA (MINI COOPER S) 10'22"090

3. LUCA GASPARINI (MINI COOPER S) 10'24"207

4. NICHOLAS BONETTI (MINI COOPER JCW) 10'44"031

5. MARIO TACCHINI (PEUGEOT 308) 10'49"112

6. GABRIELE BISSICHINI (PEUGEOT 207 RC) 11'30"992






La Ferrari 488 Evo di Ilario Bondioni attraversa Ossimo di fronte ad un folto pubblico

CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS - CLASSE RS/TB 2000


1. ANTONIO SCAPPA (SEAT LEON ST) 9'42"960 - Km/h 106,1

2. ORONZO MONTANARO (MINI COOPER S) 9'53"659

3. GIOVANNI LUCA AMMIRABILE (SEAT LEON CUPRA) 10'01"865

4. ANGELO LOCONTE (MINI COOPER JCW) 10'03"928

5. STEFANO GHEZA (MINI COOPER JCW) 10'07"918

6. MARCO MAGDALONE (SEAT LEON SW 2.0 TSI) 10'17"869

7. VINCENZO FONTE (MINI COOPER F56) 11'09"641






Il "pelo" fatto dai piloti affrontando le chicane: tra la vettura e la fila degli pneumatici non passa uno stuzzicadenti! Qui vediamo l'Audi Quattro "Pikes Peak" di Nikolay Zlatkov.



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE 1400


1. DIETMAR GSCHNELL (PEUGEOT 106 XR) 11'14"209 - Km/h 91,7

2. GERARDO ROSA (PEUGEOT 106 SPORT) 11'18"950

3. LUCA BUTTURA (VOLKSWAGEN POLO) 11'59"808





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE 1600


1. FRANCESCO PERILLO (CITROEN SAXO VTS) 9'49"558 - Km/h 104,9

2. OMAR SERTORI (CITROEN SAXO VTS) 9'56"925

3. LUCA NEGRENTE (CITROEN C2) 10'56"889





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE 2000


1. ANGELO GALBASSINI (HONDA CIVIC) 9'42"763 - Km/h 106,1

2. GIANLUCA LUIGI GROSSI (RENAULT CLIO CUP) 9'48"558

3. MATTEO BOMMARTINI (HONDA CIVIC TYPE-R) 9'51"406

4. ADRIANO PILOTTO (HONDA CIVIC TYPE-R) 10'08"997

5. EMANUELE FIORA (RENAULT CLIO RS) 11'37"966





Luca Tosini, sempre a suo agio con qualsiasi tipo di vettura, anche in questa edizione mette la sua firma con la vittoria nel Gruppo TCR.


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE TB1600


1. GIACOMO LIUZZI (MINI COOPER JCW) 9'23"977 - Km/h 109,7

2. FEDERICO DUCOLI (MINI COOPER JCW) 10'05"436





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE TB2000


1. SELINA PRANTL (MINI COOPER JCW) 9'36"755 - Km/h 107,2


 




Per tanti anni è stato il padre a volare tra i tornanti con le vetture della Opel: ora c'è il figlio. Harald Freitag.



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE RS TURBO CUP 1


1. CRISTIANO PICCIN (SEAT IBIZA CUP) 10'18"510 - Km/h 100,0

2. GIOVANNI REGIS (SEAT IBIZA CUP) 10'23"300

3. NICOLA GIACETTI (SEAT IBIZA CUP) 10'30"877

4. GIORDANO ANELLI (SEAT IBIZA CUP) 10'42"142

5. LEONARDO MANNI (SEAT IBIZA CUP) 10'47"487






Il giusto riconoscimento anche al pilota locale Roberto Tottoli, vincitore della Classe Rally2 e tra i recordmen di presenze alla "Malegno-Borno": quasi 30 edizioni!


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE RS CUP 2


1. LUCA TOMASELLI (ALFA ROMEO 147 GTA CUP) 10'09"953 - Km/h 101,4

2. ROLAND GRUBER (ALFA ROMEO 147 GTA CUP) 10'14"005

3. STEFANIA CHIAPPINI (RENAULT CLIO CUP) 11'26"551

4. GIOVANNI CUCCIOLONI (RENAULT CLIO CUP) 11'26"705





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RS PLUS - CLASSE RS TURBO CUP 2


1. DENIS MEZZACASA (SEAT LEON CUP) 9'27"764 - Km/h 108,9

2. PASQUALE CARLOMAGNO (MINI COOPER JCW) 10'01"437

3. ANNA MARIA FUMO (PEUGEOT 308) 10'13"623

4. GIORGIO ALBERTO LEPORATI (RENAULT CLIO CUP) 11'19"728







Franco Caruso (Nova Proto NP01-2). Il pilota siciliano ci ha ormai abituati da qualche anno a prestazioni di assoluto rilievo, anche se stavolta ha mancato il podio.





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RALLY - CLASSE RALLY 5


1. MANUEL BAISOTTI (RENAULT CLIO RS TCE) 10'37"999 - Km/h 96,9

2. LUCA SEMBINELLI (RENAULT CLIO) 10'48"251





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RALLY - CLASSE RALLY 4

 

1. GIORGIO MENDENI (PEUGEOT 208) 10'12"601 - Km/h 101,0






Un'altra Nova Proto NP01, quella di Samuele Cassibba, pilota della Ateneo Corse in gara per il Campionato Europeo.





Uno degli idoli del pubblico nelle gare in salita: Christian Merli. Anche lui in lizza per il Campionato Europeo, il pilota trentino è reduce da un recente splendido 2° posto alla storica cronoscalata "Pikes Peak" che si svolge sui monti del Colorado, negli USA.



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO RALLY - CLASSE RALLY 2


1. ROBERTO TOTTOLI (SKODA FABIA RS) 9'52"703 - Km/h 104,3

2. ROBERTO PRANDINI (SKODA FABIA RS) 9'56"611

3. IVAN BRIGNOLI (SKODA FABIA RS) 10'12"671





L'altro protagonista del "duello camuno" nel Gruppo Rally, Roberto Prandini, che con un onorevole piazzamento in Classe 2 conferma la sua crescita agonistica.




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E1 - CLASSE 1600


1. LUIGI SAMBUCO (PEUGEOT 106 S16) 9'36"194 - Km/h 107,3




A quasi 50 anni dalla fine della loro produzione, resistono le Fiat 500: nelle gare in salita se ne vedono ancora alcune, di quelle rielaborate Giannini, che fanno "effetto nostalgia". Questa è guidata da Giorgio Davoli nelle Auto Storiche.


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E1 - CLASSE 2000


1. NORBERT WIMMER (BMW 2002 8V) 9'19"746 - Km/h 110,5

2. MASSIMO SALVETTI (RENAULT CLIO R3) 10'12"560

3. PAOLO PARLATO (RENAULT CLIO) 10'14"485

4. CHRISTIAN BODNER (BMW 320 iS) 10'57"943

5. MARCO SALVADORI (PEUGEOT 207 SPORT) 11'29"840



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E1 - CLASSE 1600 TB


1. ALESSANDRO TORTORA (PEUGEOT 106 TURBO) 9'03"147 - Km/h 113,9




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E1 - CLASSE 3000

1. HARALD FREITAG (OPEL KADETT C GTE) 9'08"527 - Km/h 112,8

2. MATTEO BACCI (ALFA ROMEO GIULIETTA) 9'51"774

3. MARCO MOSCONI (CITROEN C3) 10'01"662





CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E1 - CLASSE OLTRE 3000

1. GIUSEPPE ARAGONA (VOLKSWAGEN GOLF) 8'39"867 - Km/h 119,0

2. LUCA SPINETTI (SUBARU IMPREZA) 9'28"641




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO TCR - CLASSE TCR-DSG


1. GIOVANNI ANGELINI (WOLKSWAGEN GOLF GTI) 9'13"551 - Km/h 111,7

CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO TCR - CLASSE TCR


1. LUCA TOSINI (AUDI RS3 TCR) 8'52"878 - Km/h 116,1
2. SALVATORE TORTORA (PEUGEOT 308) 8'58"770
3. MATTEO GABRIELLI (PEUGEOT 308) 9'12"689
4. FABIO FAUSTINELLI (VOLKSWAGEN GOLF GTI) 9'17"608
5. ALEX LEARDINI (SEAT LEON CUP) 9'48"184
6. GIUSEPPE CARUSO (HYUNDAI i30 N) 9'49"298




Tra le vetture più ammirate, le Alfa Romeo 4C tanto spettacolari da vedere quanto bizzose in gara: quella di Alessandro Gabrielli si è vista solo in prova ed è salita con tempi di poco sopra i 5 minuti. Decisamente meglio invece l'altro esemplare in gare, quello di Marco Gramenzi che si piazza al 44° posto assoluto.
(foto di Fabio Salvetti)


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO GT - CLASSE GT3


1. GIUSEPPE GHEZZI (PORSCHE 997 GT3 R) 8'57"585 - Km/h 115,0

2. ROSARIO PARRINO (MERCEDES AMG GT3) 9'15"149




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO GT - CLASSE SUPERCUP DIV.I


1. ILARIO BONDIONI (FERRARI 488 EVO) 8'38"524 - Km/h 119,3
2. LUCIO PERUGGINI (FERRARI 488 CHALLENGE EVO) 8'41"420
3. GIUSEPPE D'ANGELO (FERRARI 488 CHALLENGE EVO) 8'58"860
4. SEBASTIANO FRIJO (LAMBORGHINI HURACAN) 9'14"026






Non c'è Malegno-Borno senza il "botto" al curvone del bivio per Lozio. Anno dopo anno, a forza di finirci contro, anche un robusto muro come quello che proteggeva il tornante ha dovuto arrendersi e lasciare spazio al guard-rail.



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO GT - CLASSE SUPERCUP DIV.II


1. ARMIN HAFNER (PORSCHE 911 GT3 CUP 992) 8'56"545 - Km/h 115,3

2. MATTEO ADRAGNA (PORSCHE 991.2 GT3 CUP) 10'14"829






Una vecchia conoscenza della montagna, Piero Nappi, si è presentato con questa Aston Martin AMR GT3: salito sotto i 5 minuti in prova, ha poi dovuto dare forfait in gara.

CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO GT - CLASSE GT CUP


1. ROBERTO RAGAZZI (FERRARI 458 CHALLENGE EVO) 9'19"736 - Km/h 110,5

2. GABRY DRIVER (FERRARI 458 EVO) 9'31"748



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SH - CLASSE 1600


1. ROMAN GURSCHLER (FIAT 500 HAYABUSA) 4'38"615 (solo gara 1)





Piloti stranieri che ritornano in bella evidenza in un Trofeo Vallecamonica a titolazione europea: lo spagnolo Josepa Iraola Lanzagorta su Nova Proto NP01 conquista l'8° posto assoluto.






Non mancano i numeri: Ettore Bonara porta in testacoda la sua Wolf GB08. Fortunatamente nessun danno alla vettura.


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SH - CLASSE 2000


1. MANUEL DONDI (FIAT X1/9) 8'33"990 - Km/h 120,3






Il semaforo di Ossimo è verde: via libera per la spettacolare Fiat 500 Hayabusa di Roman Gurschler!


CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SH - CLASSE +3000


1. MARCO GRAMZENZI (ALFA ROMEO 4C FURORE) 8'59"005 - Km/h 114,7

2. AMEDEO PANCOTTI (BMW M5) 9'57"962

3. GIUSEPPE CAMANINI (PORSCHE 911 T2) 9'59"003




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO CN - CLASSE 3000


1. ALBERTO SCARAFONE (OSELLA PA-21) 8'19"437 - Km/h 123,8

2. MARCO CAPUCCI (OSELLA PA-21 EVO) 8'39"008

3. GIUSEPPE PRESTI (LUCCHINI 207 BMW) 10'39"673





Achille Lombardi: dopo due edizioni sul podio e un buon risultato in prova, purtroppo questa volta rimane a secco.



CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SC-SS - CLASSE 1600


1. ANDREA SANTO DI CARO (NOVA PROTO NP03) 8'05"105 - Km/h 127,5

2. MIRKO TORSELLINI (NOVA PROTO NP03) 8'09"729

3. ENRICO ZANDONÀ (WOLF THUNDER GB08) 8'14"176

4. FILIPPO FERRETTI (WOLF THUNDER SUPERSALITA) 8'17"081

5. MICHELE GREGORI (NOVA PROTO NP03) 8'27"530

6. ALESSANDRO ZANONI (NOVA PROTO NP03) 8'32"858

7. ALBERTO DALL'OGLIO (NOVA PROTO NP03) 8'34"025

8. MARKUS SCHUSTER (GLORIA C8P) 8'51"443

9. FRANCESCO BALLARINI (OSELLA PA-21 JRB BMW) 9'10"292

10. LUTZ SPITALER (OSELLA PA-21 JRB) 9'13"660

11. ALESSANDRO BONDANZA (ELIA AVRIO ST09) 9'30"532




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SC-SS - CLASSE 2000


1. SAMUELE CASSIBBA (NOVA PROTO NP01-02) 8'06"781 - Km/h 127,1




CAMPIONATO SUPERSALITA - GRUPPO E2SC-SS - CLASSE 3000


1. SIMONE FAGGIOLI (NOVA PROTO NP01 BARDAHL) 7'29"523 - Km/h 137,6

2. FRANCO CARUSO (NOVA PROTO NP01-2) 7'41"698

3. DIEGO DEGASPERI (NORMA M20 GEA ZYTEK) 7'45"583

4. FRANCESCO CONTICELLI (NOVA PROTO NP01) 7'46"951

5. MATTEO MORATELLI (NOVA PROTO NP01) 8'13"760

6. ETTORE BONARA (WOLF GB08 MISTRAL) 9'20"569





CAMPIONATO CIVM (ITALIAN HILLCLIMB CHAMPIONSHIP) - CLASSIFICA ASSOLUTA


1. VICTOR DARBELLAY (TATUUS FR EVO) 8'36"663 - Km/h 119,7

2. GINO PEDROTTI (FORMULA RENAULT) 8'56"088

3. RUDI BICCIATO (MITSUBISHI LANCER EVO VI) 9'26"834

4. LEONARDO CHESINI (GLORIA C8) 9'39"289

5. ANDREA LOMBARDI (BMW M3) 9'57"537

6. FABRIZIO BOMMARTINI (HONDA CIVIK EK4) 9'50"906

7. GIAN ANTONIO FRANZONI (CITROEN SAXO VTS) 10'14"668

8. CARMELO FUSARO (HONDA CIVIC TYPE-R) 10'15"786

9. DANIEL REGHENZANI (PEUGEOT 106 RALLYE) 10'23"398

10. NICOLA DABENI (ABARTH 500) 10'29"845


a seguire altri 19 concorrenti








Il "sempreverde" Casimiro Barbieri, da 30 anni alla guida di BMW, anche stavolta non smentisce il suo talento e giunge 5° assoluto nelle Auto Storiche vincendo il suo raggruppamento.









Anche Fausto Bormolini, dopo tanti anni con la fedele Reynard, è passato a una vettura Nova Proto NP01. Un passaggio non subito "rose e fiori", ma il pilota di Livigno sta prendendo via via confidenza: in Gara1 infatti è riuscito a scendere sotto i 4 minuti.






Con la splendida March F2 (ex Bruno Giacomelli) Pierpaolo Serra ha vinto la gara riservata alle Auto Storiche.






Festa sul podio per Simone Faggioli con il Trofeo per il 1° classificato (foto di TuttoSalite)




CLASSIFICA ASSOLUTA AUTOSTORICHE


1. PIERPAOLO SERRA (MARCH F2) 9'29"828 - Km/h 108,5

2. ALESSANDRO TRENTINI (LUCCHINI SP90) 9'48"113

3. PIERO LOTTINI (OSELLA PA-9/90) 9'54"166

4. ALESSIO ARMENI (PORSCHE 911) 10'22"149

5. CASIMIRO BARBIERI (BMW M3) 10'23"484

6. ALESSANDRO BERTANZA (FORMULA FIAT ABARTH) 10'27"975

7. ROBERTO BURATTI (VAN DIEMEN RF79) 10'28"674

8. DAVIDE GIUDICI (FIAT RITMO 75 CL) 10'31"279

9. GIUSEPPE PEZZO (PORSCHE 911 SC) 10'38"550

10. FABIO BORBONI (FIAT RITMO 130 ABARTH) 10'39"178


a seguire altri 23 concorrenti