MERLI, MATTATORE TRA LE NUBI CAMUNE




Christian Merli (Osella FA30-Evo) fa suo il Trofeo Vallecamonica per la seconda volta (foto di Giovy Tortoriello)



Si può dire senza ombra di dubbio che ogni edizione della "Malegno-Ossimo-Borno" scriva una bella pagina di storia dell'automobilismo internazionale. Questa quarantacinquesima ne è un'ulteriore conferma. Un'edizione da record sin dalla pubblicazione dell'elenco ufficiale degli iscritti: si ritrovano nomi di piloti che già si sfidavano quando molti di noi erano ancora ragazzini o addirittura non ancora nati; gradito ritorno del "gentleman driver" bresciano Luciano Dal Ben, che qui festeggia i 50 anni dalla prima partecipazione alla corsa camuna (seconda edizione, nel 1965) tornando dopo dieci anni di assenza ad affrontare i tornanti a bordo di una splendida Ferrari; il camuno Gian Antonio Franzoni che dal 1982 a oggi ha preso parte praticamente a tutte le edizioni superando quest'anno -per numero di presenze al via- il campione Giulio Regosa che dall'alto delle sue 30 partecipazioni (la prima nel 1972) era sinora il "recordman".
La gara accende subito grande interesse, preannunciando come "pezzo forte" l'inedito duello -in Valle- tra il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli e il sempre più forte Christian Merli, già vincitore nel 2013. I due si sono già sfidati più volte precedentemente a colpi di cronometro, con il trentino che via via continuava a rosicchiare il "gap" che lo separava dal toscano, al punto da rendere imminente un "sorpasso" che avrebbe riportato alla mente gli storici e indimenticabili duelli tra Nesti e Baribbi.
Ma la sfida viene meno in un amen: Faggioli -seppur a malincuore- è costretto a rinunciare, poichè la sua vettura Norma M20 FC (in corso di revisione dopo le recenti "battaglie" nel CIVM) non sarebbe stata pronta per tempo.
Dopo la delusione iniziale, si cerca di non dar comunque troppo per scontata una vittoria di Merli, visto l'assoluto valore dei principali aspiranti alla vittoria: i camuni Luca Tosini e Paride Macario, con i due "primattori" della scorsa edizione, Fausto Bormolini e Tiziano Riva.
Questa volta, l'organizzazione (sempre a cura dell'Automobile Club Brescia) si avvale della preziosa collaborazione della "Squadra Corse Angelo Caffi" -intitolata da Alex Caffi con la sorella Barbara alla memoria del padre- che grazie ad alcune significative innovazioni ha tentato, con successo, un ulteriore rilancio in grande stile della manifestazione.

Un weekend dal clima autunnale accompagna questa "tre giorni" motoristica con il primo pronostico rispettato, ovvero quello del "meteo", che annunciava pioggia nel corso della giornata di gara. Pioggia che infatti compare tra Gara1 e Gara2, ma senza riuscire più di tanto a sparigliare le carte sul tracciato. A parte alcuni forfait in Gara2 di qualche concorrente sprovvisto di gomme da bagnato, tutto si svolge regolarmente nei limiti di tempo prestabiliti. Cristian Merli stabilisce le "gerarchie" sin dalle prove, facendo registrare il miglior tempo nella prima salita in 3'43"73 e ponendosi all'attenzione di coloro che, occhi aperti sul record, auspicano un ulteriore "ritocco" al primato stabilito da Caffi (su tracciato però libero da chicanes artificiali) nel 2011. Nella seconda prova invece è il sorprendente Luca Tosini a staccare il miglior tempo in 3'51"76 il che fa capire che Merli forse non avrebbe difficoltà per vincere all'indomani, a patto di non incorrere nel benchè minimo errore.

In Gara1 l'Osella FA-30 EVO del trentino sale velocissima, sfiorando i 140 chilometri orari di media e facendo segnare il tempo straordinario di 3'41"60 che infrange il record di Caffi, ma che senza le chicanes avrebbe ancora più del clamoroso. Il divario dell'altra Osella FA-30 di Luca Tosini è di oltre 7 secondi, ma giovane camuno ha poca esperienza stagionale con questo tipo di vettura. Anche Paride Macario, giovane di Piancamuno, desta impressione ottenendo tempi degni dei grandi campioni che hanno vinto nel passato: anch'esso abbondantemente sotto i 4 minuti, si porta subito in terza posizione provvisoria.
Durante la pausa l'arrivo della pioggia provoca una serie di "numeri" nelle Auto Storiche all'inizio di Gara2, con un serio incidente -per fortuna senza gravi conseguenze- per il concorrente Sandro Perissi. Durante la pausa necessaria ai soccorsi, la pioggia si attenua consentendo al tracciato di asciugarsi in alcuni punti, ma la gara procede comunque in "modalità bagnato" e com'è comprensibile i tempi fatti segnare dai concorrenti non sono al livello di quelli in Gara1, anche se nella seconda salita Tosini riesce a limitare il distacco da Merli, che comunque con un buon 4'18"23 mette al sicuro il risultato.
Successo quindi per Merli, con Tosini secondo e Macario terzo. Molto più staccati Riva, Janik e Bormolini (vincitore del 2014), mentre sorprende il dodicesimo posto assoluto di Manuel Dondi, che con una Fiat X1/9 si lascia dietro un sacco di vetture prototipo e GT.
Bellissima vittoria in Gruppo N per Armin Hafner ai danni del grande "Zio Lino" Vardanega tornato a Borno dopo tanto tempo e che sembra non invecchiare mai, mentre un altro grande ritorno -con vittoria in Gruppo A- è  quello di Rudi Bicciato che da queste parti non si vedeva pure lui da diversi anni. Poca fortuna stavolta per l'affezionato Franzoni, il quale già nelle prove incappa in un testacoda e durante la gara è costretto a fermarsi per problemi al cambio.
In bella evidenza anche "Gilly" Bondioni che su Ferrari 458 vince il Gruppo GT e finisce 11° assoluto. Successo di Andrea Bormolini nel Gruppo CN, di Eric Zerla su Mini Cooper nella categoria RS davanti ad Andrea Marchesani e al sempre attivo Mario Tacchini.
In E1 vittoria della "Deltona" di Marco Sbrollini, di poco davanti al forte Luigi Sambuco su Renault New Clio, e di molto rispetto alle ormai "anziane" Alfa Romeo 155 di Franco Perini e Carlino Orsignola che tempo fa ci avevano abituati a ben altro risultato.
Per la gara delle Auto Storiche (svoltasi in ricordo Franco Cremonesi, specialista della categoria improvvisamente scomparso pochi giorni prima), successo facile per Piero Lottini su Osella Pa9/90.

Un plauso come sempre va agli organizzatori e a chi ha lavorato dietro le quinte, cercando anche di rimediare a qualche inconveniente sul tracciato (una lunga scia di gasolio lungo svariati chilometri, lasciata nottetempo da un'autovettura in avaria -vogliamo sperare che sia così- oppure da qualche "buontempone" (eufemismo) ignaro forse di causare possibili pericolose conseguenze.

Un ultimo appunto sulle classifiche, che in luogo di una UNICA classifica ufficiale (dove vengono elencati i concorrenti in base ai tempi ottenuti e NON alla configurazione della vettura) vengono da qualche tempo distinte tra CSAI, FIA e TIVM. Dove possibile, per evitare confusione, oltre che spiacevoli polemiche e malintesi sull'estromissione di alcuni concorrenti dalla classifica, cerchiamo di pubblicare anche alcune classifiche di Classe con la specifica validità Fia. 


CLASSIFICA ASSOLUTA UFFICIALE


1. CHRISTIAN MERLI (OSELLA FA-30 EVO) 7'59"83 - Kmh 128,9

2. LUCA TOSINI (OSELLA FA-30) 8'08"41

3. PARIDE MACARIO (OSELLA PA-30) 8'17"98

4. FAUSTO BORMOLINI (REYNARD K-02) 8'44"41

5. TIZIANO RIVA (REYNARD 92D COSWORTH) 8'40"80

6. RENZO NAPIONE (REYNARD K-02) 8'44"41

7. VACLAV JANIK (NORMA M20 FC) 8'47"22

8. ANDREA BORMOLINI (OSELLA PA-21) 8'52"76

9. ALESSANDRO TINABURRI (GLORIA C8-F EVO) 9'12"14

10. MARCO CAPUCCI (OSELLA PA-21/S) 9'15"92

 



  


Luca Tosini (Osella FA30) non impensierisce più di tanto Merli, ma il suo grande talento lo porta sino al 2° posto
(foto di Paolo Ravelli Damioli)


GRUPPO N - CLASSE 1400

 

1. GIOVANNI EVAN LAINI (PEUGEOT 106 RALLYE)  12'03"54 - Kmh 85,5






Paride Macario (Osella PA30): dopo lo sfortunato incidente della passata edizione, un ottimo 3° posto assoluto
(foto di Paolo Ravelli Damioli)


GRUPPO N - CLASSE 1600


1. MATTEO BOMMARTINI (HONDA CIVIC EK4)  10'39"12 - Kmh 96,8

2. EMANUELE SPOSETTI (CITROEN SAXO VTS)  10'42"48

3. ANTONIO REGHENZANI (PEUGEOT 106 S16)  11'00"10

4. MANUEL BAISOTTI (PEUGEOT 106)  11'13"86

5. ANGELO FOSTINI (PEUGEOT 106)  11'26"96

6. NATALE BELOMETTI (PEUGEOT 106 RALLYE) 11'48"71

7. ALEX VIOLA (CITROEN SAXO VTS)  12'58"47






GRUPPO N - CLASSE 2000


1. ALESSIO ARMENI (RENAULT CLIO WILLIAMS) 10'37"40 - Kmh 97,0

2. ADRIANO PILOTTO (HONDA CIVIC TYPE R) 10'37"85

3. GIORGIO MENDENI (RENAULT CLIO RS) 10'44"03

4. ALESSANDRO GUIZZETTI (RENAULT CLIO) 10'57"59

5. FABIO ZENDRA (RENAULT CLIO RS)  11'15"82

6. ENRICO PEZZOLI (HONDA CIVIC TYPE R)  11'56"66

7. EZIO FILINI (RENAULT CLIO RS)  11'57"29






GRUPPO N - CLASSE OLTRE 3000


1. ARMIN HAFNER (MITSUBISHI LANCER EVO I)  9'52"84 - Kmh 104,3

2. LINO VARDANEGA (MITSUBISHI LANCER EVO X)  10'16"61







Armin Hafner (Mitsubishi Lancer EVO-I) la spunta sul buon vecchio "Zio Lino" Vardanega (foto Salvetti)



GRUPPO A - CLASSE 1400


1. BORTOLO MENDENI (PEUGEOT 106)  11'31"80 - Kmh 89,4

2. VITTORIO BOMMARTINI (PEUGEOT 106)  11'57"46

3. MARCO DI CORSO (FIAT PANDA KIT) 12'40"68







Gianantonio Franzoni (Citroen Saxo VTS) contende il primato per edizioni disputate a Mendeni, Tottoli, Regosa e Dal Ben
(foto Salvetti)



GRUPPO A - CLASSE 1600

1. ALBERTO CIOFFI (PEUGEOT 206) 10'23"84 - Kmh 99,1

2. RAFFAELE LISSIGNOLI (PEUGEOT 106) 10'26"52

3. GIANBATTISTA SERIOLI (CITROEN SAXO VTS)  10'58"63

4. CRISTIAN MIGNOCCHI (CITROEN C2 VTS)  11'21"07





GRUPPO A - CLASSE 2000

1. ROMANO PASQUALI (RENAULT MEGANE)  9'55"24 - Kmh 103,9

2. ALAN RONCHI (RENAULT CLIO)  10'02"46
3. MICHAEL POGNA (RENAULT CLIO WILLIAMS)  10'13"52





GRUPPO A - CLASSE OLTRE 3000

1. RUDI BICCIATO (MITSUBISHI LANCER EVO V)  9'52"92 - Kmh 104,3

2. ROBERTO TOTTOLI (MITSUBISHI LANCER EVO)  10'11"36 





Rudi Bicciato (Mitsubishi Lancer EVO-V) dove c'è lui, non ce n'è per nessuno (foto Salvetti)




GRUPPO E1I - CLASSE 1400

1. ANTONINO ODDO (PEUGEOT 106)  10'42"11 - Kmh 96,3

2. ANGELO FRANZONI (PEUGEOT 106 RALLYE)  11'03"38






Walter Moscardi (Citroen Saxo VTS) in uno spettacolare incidente, senza conseguenze




GRUPPO E1I - CLASSE 1600

1. CRISTIAN PELAMATTI (FIAT UNO)  10'32"15 - Kmh 97,8

2. "ZIO FESTER" (HONDA CIVIC)  10'57"40




GRUPPO E1I - CLASSE 2000

1. LUIGI SAMBUCO (RENAULT NEW CLIO)  9'34"02 - Kmh 107,7

2. DAMIANO SCHENA (RENAULT CLIO CUP)  10'01"92

3. CESARE BRUSA (RENAULT CLIO)  10'28"85

4. MICHELE LONARDI (ALFA ROMEO 147 CUP)  10'29"57

5. FLAVIO FENAROLI (RENAULT CLIO CUP)  10'29"58

6. SANDRO SASSELLI (RENAULT CLIO RS)  11'19"03 





GRUPPO E1I - CLASSE 3000

1. FRANCO PERINI (ALFA ROMEO 155)  10'13"75 - Kmh 100,8

2. CARLINO ORSIGNOLA (ALFA ROMEO 155)  12'17"87




GRUPPO E1I - CLASSE OLTRE 3000

1. MARCO SBROLLINI (LANCIA DELTA EVO)  9'32"24 - Kmh 108,1

2. IVAN CARMELLINO (FIAT PUNTO)  10'34"70

3. ANDREA OLIVA (SEAT LEON SUPERCOPPA)  10'44"33







Mauro Soretti (Subaru Impreza) (foto Salvetti)




GRUPPO E2B - CLASSE 1300

1. PAOLO VENTURI (ELIA AVRIO ST14 EVO)  9'36"81 - Kmh 107,2






GRUPPO E2B - CLASSE 2000

1. LUCIO DA ZANCHE (OSELLA PA-2000)  9'20"49 - Kmh 110,3

2. JIRI SVOBODA (NORMA M20 F)  9'40"26






GRUPPO E2B - CLASSE 3000

1. PARIDE MACARIO (OSELLA PA-30)  8'17"88 - Kmh 124,2

2. VACLAV JANIK (NORMA M20 FC)  8'47"22





GRUPPO E2M - CLASSE 1000

1. NICOLAS PELLEGRINELLI (GLORIA C8)  9'59"98 - Kmh 103,1

2. ROBERTO LODA (GLORIA C8 F)  10'07"25

3. FABIO BRAGHE' (GLORIA C8 CUP) 11'27"16


 



GRUPPO E2M - CLASSE 1600

1. ALESSANDRO TINABURRI (GLORIA C8 F) 9'12"14 - Kmh 112,0

2. PAOLO FULGONI (GLORIA C8 P)  9'46"17




GRUPPO E2M - CLASSE 2000


1. GINO PEDROTTI (FORMULA RENAULT) 9'34"35 - Kmh 107,7




GRUPPO E2M - CLASSE 3000

1. CHRISTIAN MERLI (OSELLA FA-30 EVO)  7'59"83 - Kmh 128,9

2. LUCA TOSINI (OSELLA FA-30)  8'08"41

3. TIZIANO RIVA (REYNARD 92D COSWORTH)  8'40"80




GRUPPO D/E2 SS - CLASSE 1600 (VALIDITA' FIA)

1. ALESSANDRO TINABURRI (GLORIA C8 F)  9'12"14  Kmh 112,0

2. NICOLAS PELLEGRINELLI (GLORIA C8)  9'59"98

3. ROBERTO LODA (GLORIA C8 F) 10'07"25

4. FABIO BRAGHE' (GLORIA C8 CUP)  11'27"16






GRUPPO D/E2 SS - CLASSE 2000 (VALIDITA' FIA)

1. GINO PEDROTTI (FORMULA RENAULT)  9'34"35 - Kmh 107,7






GRUPPO D/E2 SS - CLASSE 3000 (VALIDITA' FIA)

1. FAUSTO BORMOLINI (REYNARD K-02)  8'30"30 - Kmh 121,2

2. TIZIANO RIVA (REYNARD 92D COSWORTH)  8'40"80

3. RENZO NAPIONE (REYNARD K-02)  8'44"41





GRUPPO CN - CLASSE 2000

1. ANDREA BORMOLINI (OSELLA PA-21)  8'52"76 - Kmh 116,1

2. MARCO CAPUCCI (OSELLA PA-21/S)  9'15"92

3. STEFANO FALCETTA (NORMA M20 EVO)  9'31"89

4. LUCA PIFFER (OSELLA PA-21/S)  9'43"00






GRUPPO CN/E2 SC - CLASSE 1600 (VALIDITA' FIA)

1. PAOLO VENTURI (ELIA AVRIO ST14 EVO)  9'36"81 - Kmh 107,2
2. LUCA PIFFER (OSELLA PA-21/S)  9'43"00






GRUPPO CN/E2 SC - CLASSE 2000 (VALIDITA' FIA)

1. ANDREA BORMOLINI (OSELLA PA-21)  8'52"76 - Kmh 116,1

2. MARCO CAPUCCI (OSELLA PA-21/S)  9'15"92

3. LUCIO DE ZANCHE (OSELLA PA-2000)  9'20"49

4. STEFANO FALCETTA (NORMA M20 EVO)  9'31"89

5. JIRI SVOBODA (NORMA M20 F)  9'40"26






GRUPPO CN/E2 SC - CLASSE 3000

1. PARIDE MACARIO (OSELLA PA-30)  8'17"98 - Kmh 124,2
2. VACLAV JANIK (NORMA M20 FC)  8'47"22







Janik Vaclav (Norma M20-FC) ovvero: anche se non è una gara europea, a Malegno i piloti internazionali arrivano ugualmente
(foto Salvetti)




GRUPPO GT - CLASSE GT3 OLTRE 3000


1. ROSARIO PARRINO (PORSCHE 997) 10'09"77 - Kmh 101,4




GRUPPO GT - CLASSE GT CUP OLTRE 3000

 

1. ILARIO BONDIONI (FERRARI 458 CHALLENGE) 9'31"74 - Kmh 108,2






Luciano Dal Ben (Ferrari 458) torna e festeggia 50 anni di gare: la sua prima Malegno-Borno fu nel 1965 (foto Salvetti)



GRUPPO RS - RACING START 

1. ERIC ZERLA (MINI COOPER S) 11'01"25 - Kmh 93,5

2. ANDREA MARCHESANI (VOLKSWAGEN POLO)  11'05"08

3. MARIO TACCHINI (MINI COOPER S)  11'16"09

4. FEDERICO DUCOLI (MINI COOPER S JCW)  11'25"47

5. GIUSEPPE ZENDRA (RENAULT NEW CLIO)  11'42"56

6. EMANUELE GIORA (MITSUBISHI COLT)  12'04"69

7. MAURIZIO MAGRI (PEUGEOT 106 RALLYE)  12'06"57

8. ANDREA CASALINI (CITROEN SAXO VTS)  12'13"60

9. STEFANO GHEZA (MINI COOPER S)  12'25"85





GRUPPO E1-N - CLASSE 1400

 

1. MASSIMO PUTELLI (PEUGEOT 205 RALLY)  12'38"98 - Kmh 81,5




GRUPPO E1-N - CLASSE 2000

 

1. ROBERTO AMICI (RENAULT 5 GT TURBO)  10'19"18 - Kmh 99,9


GRUPPO E2-SH - CLASSE 2000

 

1. MANUEL DONDI (FIAT X1/9)  9'27"57 - Kmh 109,0

2. GIUSEPPE AGNELLO (MAZDA MX5)  11'33"75






GRUPPO RSPLUS - CLASSE RS4 PLUS

 

1. LUCA ZUURBIER (RENAULT CLIO CUP)  10'18"94 - Kmh 99,9

2. FRANCESCO LAFFRANCHI (RENAULT CLIO CUP)  10'28"65

3. CARLO SCARPELLINI (ALFA ROMEO 147 CUP)  11'03"41






GRUPPO RSPLUS - CLASSE RST B2 PLUS

1. GIULIO PANTEGHINI (MINI COOPER S JCW)  10'35"30 - Kmh 97,4

2. GIOVANNI GHIDINI (MINI COOPER S JCW)  10'50"61

3. DOMENICO TINELLA (MINI COOPER S JCW)  12'01"49







Giulio "Paciot" Panteghini (Mini Cooper S-JCW) vincitore di Classe (foto Salvetti)




CLASSIFICA ASSOLUTA AUTOSTORICHE

1. PIERO LOTTINI (OSELLA PA-9/90) 10'08"40 - Kmh 101,7

2. MATTEO BARLETTA (BMW M3)  10'58"29

3. MAURO BORMOLINI (OSELLA PA-9)  11'10"20

4. BRUNELLO CHIAPPINI (FIAT X1/9)   11'21"53

5. MARIO SALA (PORSCHE 906)  11'36"31







NB: vengono tenute in considerazione le sole classifiche ufficiali CSAI.


SCHEDA GARA:

PARTENTI: 109
PARTITI: 104
NON PARTITI: 5
RITIRATI: 5
NON CLASSIFICATI: 0
CLASSIFICATI: 99