IRLANDO CONTRO IL CIELO




Pasquale Irlando (Osella PA20-S) alla sua prima vittoria assoluta a Borno (© Tuttorally Più)



A tre anni dall'ultimo successo Pasquale Irlando torna a vincere la "Malegno-Ossimo-Borno", tenendo fede ai pronostici che lo davano per favorito. Il forte driver pugliese stacca di ben 6 secondi - sulle due manches - il campione italiano Mirko Savoldi. Il bresciano con la sua Lucchini P1/98 ha cercato in tutti i modi di contrastare il vincitore ma la sua vettura, molto competitiva, non era comunque al meglio della condizione: brillante sul misto ma penalizzata sui tratti più veloci. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle prove ufficiali, Savoldi accusa in gara alcuni problemi di assetto. Nell'estremo tentativo di migliorarsi, tra la prima e la seconda manche interviene sulla vettura senza però ottenere i risultati sperati ma anzi, peggiorando la situazione e incrementando ulteriormente il distacco finale: il suo tempo nella seconda salita infatti è superiore di 4" rispetto a quello ottenuto in prima manche. Contro un Irlando così in forma ma soprattutto contro un'Osella perfetta sotto ogni aspetto, non c'era comunque da sperare più di tanto in una sovversione del pronostico. Ma la vittoria di Irlando sarebbe stata anche più schiacciante se non fosse stato rallentato dal solito principio di acquazzone, sempre pronto a scatenarsi in prossimità di fine gara. La lotta per il gradino più basso del podio è quasi una "passeggiata" per Regosa, finalmente alla guida di una vettura allineata con il suo potenziale: il "Baffo Volante" chiude infatti al terzo posto staccando nettamente i suoi diretti avversari, Mauro Nesti ed Ezio Baribbi. La coppia di ormai storici rivali ingaggia un duello stile "vecchi tempi", ritrovandosi a distanza di anni a scontrarsi l'uno contro l'altro sul filo dei centesimi. Purtroppo però è una lotta relegata nelle retrovie: il toscano, l'intramontabile Re della Montagna, a 63 anni continua a girare l'Italia in lungo e in largo facendo il pieno di applausi di affetto e stima ad ogni gara, ma la sua stagione nelle gare in salita pare volgere lentamente al termine. L'aver accettato di affrontare l'impegnativo progetto Breda-Bmw, vettura competitiva ma ancora troppo "acerba", sembra persino favorire l'inesorabile cammino di Nesti verso la fine di una carriera straordinaria. Alla guida di questa Sport, Nesti coglierà comunque le sue ultime vittorie assolute, alternandole però con frequenti escursioni fuori pista a volte anche con conseguenze disastrose. Per quel che riguarda Baribbi, va detto a sua discolpa che si tratta di un suo rientro alle competizioni dopo l'ennesima pausa di riflessione, ma oramai anche lui sta avviando il suo cammino agonistico verso la porta d'uscita: le sue partecipazioni alle gare, sempre più rarefatte e centellinate, offrono questa sensazione in modo assai evidente e i risultati, comunque sempre di tutto rispetto, non riescono più a soddisfarlo, tant'è che in più occasioni dichiara di voler scoprire "il valore attuale del vero Baribbi". Nel frattempo ci pensa il figlio Claudio a portare a casa un fantastico 1° posto assoluto nelle Auto Storiche con una vecchia Osella Pa-5.

Le tutto sommato buone condizioni climatiche ristabiliscono le gerarchie tra i Prototipi Sport e il vincitore dell'anno passato, Antonino La Vecchia: questa volta non ha chances di battersi per la vittoria assoluta, ma la brillante vittoria nel Gruppo Supersalita lo issa comunque al 9°posto assoluto davanti a numerose vetture Sport. Ma ancora nel Gruppo Supersalita, la Classe A/1 è dominata da Fabio Danti su Skoda ufficiale (dispiace però di non vederlo alle prese con una Osella...) mentre nella A/2 uno dei favoriti, Denny Zardo, esce di pista e lascia via libera a Erwin Pichler. Svariate le uscite di scena dei protagonisti, tra i quali i trentini Lucio Ferrari e Diego Degasperi (quest'ultimo dopo aver distrutto la sua Peugeot viene trasportato in ospedale, fortunatamente senza gravi conseguenze). Rudy Bicciato, nonostante avere anch'esso "assaggiato" un muretto, termina la prima manche davanti a tutti (e ovviamente vincerà anche il Gruppo N). In Gruppo A invece non c'è niente da fare contro il solito Otakar Kramsky e la sua mostruosa Bmw: per tutti gli altri, briciole.

In classifica finale invece rimane fuori Franz Tschager: dopo i buoni risultati nelle prove, l'altoatesino termina la corsa dopo poche curve: il pilota prende male un dosso, la vettura si gira e addio gara. Si rifarà, come avremo modo di vedere nel prosieguo della nostra Cronostoria.



CLASSIFICA ASSOLUTA


1. PASQUALE IRLANDO (OSELLA PA-20 S) 7'37"37 - Kmh 138,531

2. MIRKO SAVOLDI (LUCCHINI P1/98) a 6"01

3. GIULIO REGOSA (OSELLA PA-20 S) a 13"58

4. MAURO NESTI (BREDA BMW) a 19"01

5. EZIO BARIBBI (OSELLA PA-20) a 19"41

6. ERASMO BOLOGNA (OSELLA PA-20 S BMW) a 25"65

7. RENZO NAPIONE (OSELLA PA-20 BMW) a 28"20

8. FAUSTO BORMOLINI (LUCCHINI P3/94) a 33"88

9. ANTONINO LA VECCHIA (ALFA ROMEO 155 V6 TI) a 43"12

10. MARIO FAGGIOLI (OSELLA PA-20 S) a 47"30



  


Mirco Savoldi (Lucchini-BMW) secondo classificato (foto di Tonino Menichetti)


GRUPPO N - CLASSE 1300


1. GIOVANNI REGIS (PEUGEOT 106 RALLY) 10'33"53 - Kmh 100,011

2. PIETRO COLLIA (PEUGEOT 106 RALLY) a 1"43

3. DONATO SEMERARO (PEUGEOT 106 RALLY) a 3"13

4. VINCENZO PANGRAZI (PEUGEOT 106 RALLY) a 3"34

5. TOSINI (PEUGEOT 205 RALLY) a 4"12

6. CLAUDIO PALMA (PEUGEOT 106 RALLY) a 6"12

7. ROBERTO CHIAVAROLI (PEUGEOT 106 RALLY) a 9"74

8. ERMINIO BONETTI (PEUGEOT 106) a 33"49

9. NORMAN PUNTER (PEUGEOT 205 RALLY) a 34"78

10. PIERLUIGI BURLOTTI (PEUGEOT 205 RALLY) a 36"24

11. STEFANO MONTECUCCO (PEUGEOT 106 RALLY) a 40"39

12. PIERMARIO FRANZINI (PEUGEOT 106 RALLY) a 53"40

13. MARIO BURLOTTI (PEUGEOT 205 RALLY) a 57"40

14. RICCARDO VEDOVELLO (PEUGEOT 106 RALLY) a 1'07"10

15. CHRISTIAN VALSECHINI (PEUGEOT 106 RALLY) a 1'20"90

16. NICOLA SPAGNOLI (PEUGEOT 205 RALLY) a 1'21"64






Mauro Nesti (Breda-BMW): gli anni sembrano passare anche per lui, ma il suo 4° assoluto dimostra il contrario (foto di Tonino Menichetti)

GRUPPO N - CLASSE 1400


1. DARIO SPANDRI (PEUGEOT 106 XSI) 11'17"50 - Kmh 93,520





GRUPPO N - CLASSE 1600


1. OSCAR RAFFETTI (HONDA CIVIC VTEC) 10'31"82 - Kmh 100,282

2. MAURIZIO MENSI (PEUGEOT 205 GTI) a 23"01

3. EMANUELE SPOSETTI (PEUGEOT 205 GTI) a 23"62

4. FULVIO PEDRETTI (ROVER 216) a 24"34

5. ROBERTO MOGENTALE (PEUGEOT 106 RALLY) a 26"48

6. GAUDENZIO FRANZONI (PEUGEOT 205 GTI) a 28"00

7. ADRIANO ZACCARIA (ROVER 216) a 35"67

8. ANTONIO REGHENZANI (PEUGEOT 205 GTI) a 1'04"73

 





GRUPPO N - CLASSE 2000

 

 1. RAIMONDO SALDI (OPEL ASTRA GSI) 9'59"00 - Kmh 105,776

2. ROBERTO TOTTOLI (OPEL ASTRA) a 11"10

3. VALTER RUSSO (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 15"20

4. CLAUDIO BERTOLI (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 17"58

5. ANGELO CORINTO (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 22"45

6. MAURIZIO MARINGH (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 28"79

7. SERGIO SCARONI (FORD ESCORT COSWORTH) a 2'06"41




GRUPPO N - CLASSE 2500


1. NICOLA SPATTI (RENAULT 5 GT TURBO) 10'25"48 - Kmh 101,298

2. SIMONE SPATTI (RENAULT 5 GT TURBO) a 1"36




GRUPPO N - CLASSE OLTRE 2500


1. RUDY BICCIATO (FORD ESCORT COSWORTH) 9'23"67 - Kmh 112,406

2. GIANNI DI FANT (BMW M3) a 3"68

3. PABLO BIOLGHINI (FORD ESCORT COSWORTH) a 6"00

4. PETER JURENA (FORD ESCORT COSWORTH) a 8"19

5. NIKO PULIC (BMW M3) a 10"07

6. MIROSLAV NYDRLE (FORD ESCORT RS) a 20"27

7. MARIANO BELLIN (BMW M3 E36) a 22"70

8. MARIO MURGIA (FORD ESCORT COSWORTH) a 28"38

9. JIRI VOVES (SUBARU IMPREZA) a 29"65

10. ALDO BRUSA (FORD ESCORT COSWORTH) a 30"84

11. ROBERTO RAVELLI (FORD ESCORT COSWORTH) a 36"44

 




GRUPPO A - CLASSE 1300


1. VINCENZO SAVINO (PEUGEOT 205 RALLY) 10'48"07 - Kmh 97,767

2. ARNALDO VILLANI (PEUGEOT 106) a 17"99

3. PIERLUIGI ROSSI (PEUGEOT 205 RALLY) a 19"97

4. GIORDANO MAFFEIS (PEUGEOT 205 RALLY) a 31"78






GRUPPO A - CLASSE 1400


1. WALTER CAPPELLINI (PEUGEOT 106 XSI) 11'52"09 - Kmh 88,978






GRUPPO A - CLASSE 1600


1. GIORGIO LEONARDI (PEUGEOT 106 GTI) 9'48"31 - Kmh 107,698

2. ALEX URTHALER (HONDA CIVIC) a 15"14

3. DOMENICO PALAZZO (HONDA CIVIC) a 18"41

4. MASSIMO COZZOLI (OPEL CORSA GSI) a 41"10

5. DIEGO CASTELLI (PEUGEOT 205 GTI) a 1'21"00

 





GRUPPO A - CLASSE  2000


1. ATTILIO GIRELLI (RENAULT CLIO WILLIAMS) 9'37"73 - Kmh 109,671

2. AMEDEO PANCOTTI (ALFA ROMEO 145 TS) a 5"02

3. DIEGO GIRELLI (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 10"69

4. ANGELO FERRARI (PEUGEOT 309 GTI) a 20"61

5. DAVIDE GRILLO (OPEL ASTRA GSI) a 22"89

6. ALBERTO ARMENI (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 23"72

7. DARIO BAITA (RENAULT CLIO WILLIAMS) a 27"09

8. GIANLUIGI PELUCCHETTI (OPEL ASTRA GSI) a 30"30

9. ELIGIO BUTTURINI (OPEL ASTRA GSI) a 30"68

10. MARIANO TOSETTO (OPEL KADETT GSI) a 32"35

11. CLAUDIA COLO' (PEUGEOT 309 GTI) a 1'12"93

 





Claudia Colò (Peugeot 309 GTI) conterranea di Fabio Danti, torna dopo alcuni anni di pausa dalle gare (foto di Tonino Menichetti)




GRUPPO A - CLASSE OLTRE 2500


1. OTAKAR KRAMSKY (BMW M3) 8'54"89 - kmh 118,454

2. VLADIMIR LISKA (BMW M3) a 29"75

3. CASIMIRO BARBIERI (BMW M3) a 34"87

4. FELICE DUCOLI (FORD ESCORT COSWORTH) a 46"27

5. FABIO FAUSTINELLI (ALFA ROMEO 155 TI) a 46"66

6. FRANCESCO BARESI  "ZIO FESTER" (FORD ESCORT RS) a 1'25"80






Felice Ducoli (Ford Escort Cosworth) nuove esperienze dopo anni di "Deltone" (© A2 Alquati)



GRUPPO SUPERSALITA - CLASSE A/1


1. FABIO DANTI (SKODA FELICIA) 9'10"09 - Kmh 115,181

2. FEDERICO RAFFETTI (SKODA FELICIA) a 31"44

3. ORONZO PEZZOLLA (SKODA FELICIA FUN PICKUP) a 1'09"44

4. GIUSEPPE CASTELLANO (CITROEN SAXO CUP) a 1'17"16

 






Fabio Danti (Skoda Felicia): malgrado non guidi più un'Osella continua a stupire! (foto di Tonino Menichetti)



GRUPPO SUPERSALITA - CLASSE A/ 2


1. ERWIN PICHLER (BMW 320) 8'42"52 - Kmh 121,259

2. ADRIANO ZERLA (PEUGEOT 405 MI16) a 15"76

3. GIANCARLO RONCHI (RENAULT CLIO MAXI) a 54"74






Oronzo Pezzolla (Skoda Felicia Fun Pickup) (foto di Tonino Menichetti)




GRUPPO SUPERSALITA - CLASSE A/3


1. ANTONINO LA VECCHIA (ALFA ROMEO 155 V6 TI) 8'20"49 - Kmh 126,596

2. GIOVANNI ANZELONI (ALFA ROMEO 155 GTA) a 36"36

3. ROBERTO SILLI (RENAULT MEGANE MAXI) a 53"73

 





GRUPPO SUPERCAR GT


1. GINO RAINER (PORSCHE 911) 9'33"96 - Kmh 110,390

2. LUCIANO DAL BEN (FERRARI F355) a 53"93






GRUPPO PROTOTIPI - CLASSE C3


1. FAUSTO BORMOLINI (LUCCHINI P3/94) 8'11"25 - kmh 128,977

2. LUIGI BORMOLINI (OSELLA PA-9) a 23"66

3. ADRIANO PARLAMENTO (MARCH SPORT) a 24"60

4. ERICH OPPINGER (OSELLA PA-9) a 27"20






GRUPPO PROTOTIPI CN - CLASSE P/5


1. MARCO CAPUCCI (AMS PEUGEOT) 9'52"80 - Kmh 106,882





GRUPPO PROTOTIPI CN - CLASSE P/3


1. GIULIANO PERONI (OSELLA PA-20 FORD) 8'41"09 - Kmh 121,591

2. MAURIZIO GIOVANNINI (LUCCHINI) a 27"09

3. FAUSTO D'ALPAOS (LUCCHINI OPEL) a 29"63

4. SIMONE FAGGIOLI (OSELLA PA-20 RENAULT) a 38"55


 




GRUPPO PROTOTIPI CN - CLASSE P/2


1. MARIO FAGGIOLI (OSELLA PA-20S BMW) 8'24"67 - Kmh 125,547

2. RENZO MAGGIANI (OSELLA PA-20 S BMW) a 6"15

3. ROBERTO BIASIOLI (LUCCHINI BMW) a 6"70

4. EMILIO SCOLA (OSELLA PA-20S ALFA ROMEO) a 13"18

5. MASSIMO GERVASI (BREDA ALFA ROMEO) a 25"14

6. VINCENZO ZANINI (OSELLA PA-12) a 49"19

7. GABRIELE CROTTI (LUCCHINI ALFA ROMEO) a 53"99

8. GIUSEPPE PRESTI (LUCCHINI ALFA ROMEO) a 56"40





GRUPPO PROTOTIPI CN - CLASSE P/1


1. PASQUALE IRLANDO (OSELLA PA-20S BMW) 7'37"37 - Kmh 138,531

2. MIRKO SAVOLDI (LUCCHINI BMW) a 6"01

3. GIULIO REGOSA (OSELLA PA-20 S) a 13"58

4. MAURO NESTI (BREDA BMW) a 19"01

5. EZIO BARIBBI (OSELLA PA-20S BMW) a 19"41

6. ERASMO BOLOGNA (OSELLA PA-20 S BMW) a 25"65

7. RENZO NAPIONE (OSELLA PA-20 S BMW) a 28"20

8. LUCA PACINI (OSELLA PA-20 S BMW) a 50"24

9. JOSEF KRECMER (LUCCHINI P396 M) a 56"82

10. NELLO GNESATO (OLMAS BMW) a 1'13"90





CATEGORIA AUTOSTORICHE

(manche unica)

1. CLAUDIO BARIBBI (OSELLA PA-5)

2. ROBERTO BENELLI (OSELLA PA-9)