BARIBBI SI "FUMA" IL TOSCANO!




Ezio Baribbi (Osella PA10-BMW) vincitore assoluto (foto Gilberti - Malegno)



La Malegno-Borno è nuovamente inserita nel calendario del Campionato Italiano Assoluto Velocità in Salita. Pochi però gli iscritti rispetto agli anni passati: l'abolizione delle vetture appartenenti ai "vecchi gruppi" ha lasciato il segno e molti piloti non sono ancora pronti, costretti a rimboccarsi le maniche per trovare sponsor e fondi necessari a fare un nuovo salto di qualità. Viene lasciata una sorta di proroga per cui, un'ultima volta, i Gruppi 2-3-4-5 sono ammessi all'iscrizione ma faranno gara a parte. Una bella novità di questa cronoscalata è però l'inserimento di una gara "di contorno" riservata alle Auto Storiche: una quarantina di vetture costruite prima del dicembre 1960 si daranno battaglia regalando alla Malegno-Borno quel tocco vintage che farà la gioia dei nostalgici. L'idea degli organizzatori di riservare a questa competizione l'epilogo finale della manifestazione non è una delle più felici: il Trofeo Vallecamonica finisce con il coincidere proprio con il giorno della promozione del Brescia Calcio in serie A, molti tifosi vogliono festeggiare l'evento subito dopo la corsa la quale, con pochi concorrenti allo start, dovrebbe risolversi in un paio d'ore. Ma le svariate uscite di strada di alcuni piloti -tra cui quella, piuttosto seria, dell' Osella PA-8 di Roberto Gasparella- interrompono più volte la gara che si protrae fino a tardi. L'esibizione delle Auto Storiche va in scena subito dopo la salita dei prototipi di Gruppo 6: l'estrema differenza prestazionale tra diverse generazioni di autovetture fa sì che lo spettacolo finale risulti quasi patetico con il pubblico che, ormai annoiato e spazientito, non vedendo l'ora di fare rientro a casa non trova di meglio da fare che disapprovare, fischiandole, le vecchie Giulietta e Fiat 1100 che dal rombo dei loro motori sembrano quasi chiedere più rispetto per il loro glorioso passato.

E' un'edizione questa, destinata a rimanere negli annali dell'automobilismo in salita: desta grande sorpresa infatti il "colpaccio" di Ezio Baribbi, il quale dopo anni di tentativi e un'inarrestabile marcia di avvicinamento, riesce per la prima volta a mettersi alle spalle il suo "maestro" Mauro Nesti. Il pluricampione pistoiese, che a fine stagione vincerà il suo ennesimo titolo di Campione Europeo, è protagonista di una stagione non particolarmente brillante. Già un anno prima, nel luglio 1985, un brutto incidente alla "Cesana-Sestriere" gli procura una frattura ad una gamba e conseguenti due mesi di convalescenza. Il toscano affretta i tempi del rientro e un po' alla "garibaldina" riesce ad acciuffare in extremis il titolo di Campione Europeo ma, sia un fisico non ancora perfettamente ristabilito, sia la sua Osella-Bmw anch'essa non più al "top" nella messa a punto gli creeranno non poche rogne durante la stagione 1986. Che Nesti sia in difficoltà lo si capisce già il sabato durante le prove: in entrambe le salite - una delle quali sul bagnato...- non riesce ad imporre il suo ritmo abituale e addebita i suoi tempi non eccezionali ad alcuni problemi accusati al motore della sua biposto (più volte nel corso della stagione lamenterà problemi di pescaggio del carburante). Malgrado l'intervento dei meccanici durante la notte per montare nuove soluzioni al propulsore, il risultato nella gara non cambia. Baribbi guida pulito senza prendersi eccessivi rischi: benchè il suo tempo non abbia dello straordinario (se confrontato coi "temponi" record degli anni passati), riesce a sconfiggere Nesti rifilandogli un distacco di ben 6 secondi. L'allievo quindi supera il maestro, tra lo stupore generale del pubblico e degli addetti ai lavori i quali credono  -a torto- che il "Re della Montagna" possa avere imboccato il viale del tramonto. L'impresa di battere il "toscanaccio" rischia di riuscire anche a Giuseppe Tambone, il quale solo per pochi centesimi rimane sull'ultima piazza della "top three". Tra i "big" del momento troviamo anche Benny Rosolia, induscusso campione siciliano, in una delle sue rare apparizioni qui nel nord-Italia: malgrado non conosca affatto il tracciato camuno riesce a conquistare un buon quarto posto assoluto, frutto della grinta che lo contraddistingue. Buone le prove di Giulio Regosa, sempre in crescendo sebbene la Osella di cui dispone sia ormai "spremuta"; Gianfranco Mariolini, passato dalle Alfasud alle Sport Gruppo 6 (anch'esso si trova alle prese con una Osella già passata di mano in mano) è autore di un più che onorevole 9° posto assoluto; Germano Nataloni vince a mani basse il Gruppo B con la Lancia 037; il veterano Luciano dal Ben - presente a Malegno sin dalle prime edizioni - si impone nella gare dei vecchi Gruppi con la Ferrari 308 mentre Bendini alla guida di una splendida Jaguar E (conosciuta come "la macchina di Diabolik") vince la gara delle "Storiche" con il bel tempo di 5'05"59. Niente male davvero.



CLASSIFICA ASSOLUTA


1. EZIO BARIBBI (OSELLA PA-10) 3'53"41 - Kmh 132,642

2. MAURO NESTI (OSELLA BMW PA-10) 3'59"49

3. GIUSEPPE TAMBONE (OSELLA PA-10) 3'59"82

4. BENNY ROSOLIA (OSELLA) 4'02"28

5. RODOLFO AGUZZONI (OSELLA PA-8) 4'07"31

6. ADRIANO PARLAMENTO (MARCH SPORT) 4'12"69

7. GIULIO REGOSA (OSELLA PA-7) 4'15"26

8. "DOMINGO" (OSELLA PA-9) 4'17"14

9. GIANFRANCO MARIOLINI (OSELLA PA-6) 4'23"16

10. GABRIELE ABBIATI (LUCCHINI SPORT S 280) 4'26"43



  


Mauro Nesti (Osella-BMW 2000) il grande sconfitto (foto Gilberti - Malegno)


GRUPPO N - CLASSE 1150


1. GIORDANO FORMOLLI (A 112) 5'42"43 - Kmh 90,413

2. ADRIANO ZERLA (A 112) a 2"26

3. ROBERTO DI CINTIO (A 112) a 2"62

4. GIORGIO FERRETTI (A 112) a 2"95

5. VITTORIO PIACENTINI (A 112) a 3"53

6. BORTOLO MENDENI (A 112) a 4"68

7. NERINO VAVASSORI (A 112) a 12"76

8. NORBERTO MASCARINI (A 112) a 12"96

9. MAURIZIO ZANDANEL (FIAT 127) a 13"95

10. MAURO SCOLARI (A 112) a 15"37






Gabriele Abbiati (Lucchini Sport S-280) decimo assoluto (Foto Gilberti - Malegno)


GRUPPO N - CLASSE 1300


1. GIACOMO MORANDINI (OPEL CORSA) 5'24"26 - Kmh 95,479

2. MASSIMO TOMASINI (OPEL CORSA) a 12"29

3. GINO TRUSSARDI (OPEL CORSA) a 29"19






Luciano "Tazio" Moscardi (Fiat 127 Sport) alla sua prima Malegno-Borno da pilota (foto di L. Moscardi)



GRUPPO N - CLASSE 1600


1. ALBERTO ARMENI (VW GOLF GTI) 5'10"61 - Kmh 99,675

2. GIAN MARIO MAZZOLI (TOYOTA COROLLA) a 1"34

3. MIRKO SAVOLDI (PEUGEOT) a 1"50

4. DOMENICO SQUARATTI (PEUGEOT 205 GTI) a 3"89

5. ALBERTO BAZZONI (PEUGEOT 205 GTI) a 4"11

6. LUCIANO MOZAN (PEUGEOT 205 GTI) a 6"39

7. CARLO MOSCARDI (PEUGEOT 205 GTI) a 9"11

8. RUDY BICCIATO (VW GOLF GTI) a 12"87

9. ASTA (PEUGEOT) a 14"59

10. LORENZO FILIPPI (PEUGEOT 205) a 16"74






Moreno Genesini (Talbot Samba) altro pilota locale spesso in bella evidenza (foto di M. Genesini)



GRUPPO N - CLASSE 2000

 

 1. LUCIO FERRARI (RENAULT 5 GT T) 4'56"23 - Kmh 104,513

2. GIACOMO BOTTI (R5 GT TURBO) a 4"

3. GIANNI MARCHIOL (R5 GT TURBO) a 5"20

4. WALTER BATACCHI (R5 GT TURBO) a 7"62

5. CORNELIO MERZI (R5 GT TURBO) a 7"66

6. EDMUND SANIN (R5 GT TURBO) a 8"07

7. "SILVA" (FIAT RITMO) a 8"70

8. IVAN BUTTI (FIAT RITMO 130) a 8"76

9. ANDREA ROMANO (R5 GT TURBO) a 12"76

10. GIANPIERO BERTOLONI (R5 GT TURBO) a 13"88






GRUPPO N - CLASSE 2500


1. ALDO RAGGI (A.R. GTV) 5'12"05 - Kmh 99,215

2. EZIO POLI (ALFA ROMEO GTV) a 0"89

3. ANGELA ANDREOLI (ALFA ROMEO GTV) a 10"30



GRUPPO A - CLASSE 1150


1. FELICE MENESTRINA (FIAT 127 SPORT) 5'20"60 - Kmh 96,569

2. RINO DE LUCA (FIAT 127) a 1"80

3. FELICE DUCOLI (FIAT 127) a 1"81

4. WALTER SANTUS (FIAT 127) a 4"65

5. SAVERIO MASCOLO (FIAT 127) a 5"81

6. FRANCESCO GASPARINI (FIAT 127) a 6"72

7. GIUSEPPE BENATTI (A 112 ABARTH) a 6"89

8. REMO ZUBANI (FIAT 127 SPORT) a 18"35

9. GIANNI BERTAZZINI (A 112) a 24"63

10. GIORGIO SCACCABAROZZI (FIAT 127) a 25"78





GRUPPO A - CLASSE 1300


1. ANGELO GRAZIOLI (AUSTIN METRO GT) 5'04"73 - Kmh 101,598

2. NAZARENO AMBROSI (TALBOT SAMBA 1220) a 18"17

3. MARCO NEGRETTI (A.R. ALFASUD) a 31"18

4. GIAN PIETRO GHILARDI (A.R. ALFASUD) a 46"96






GRUPPO A - CLASSE 1400


1. TIZIANO MARTINELLI (RENAULT 5 ALPINE) 5'12"33 - Kmh 99,126

2. LUCIANO CEGALIN (A.R. ALFASUD SPRINT) a 1"05

3. FRANCESCO ABATE (A.R. SPRINT) a 8"74

4. GIANCARLO RONCHI (A.R. ALFASUD) a 17"28

5. MARCO BALGERA (RENAULT 5) a 24"22





GRUPPO A - CLASSE 1600


1. NAZARENO STRAPPARAVA (PEUGEOT 205 GTI) 5'12"72 - Kmh 112,612

2. FRANCESCO PERA (TOYOTA COROLLA GT) a 3"03

3. ILARIO LORENZI (VW GOLF GTI) a 10"40

4. PELUCCHETTI ITALO (VW GOLF GTI) a 17"74

5. GIANANTONIO FRANZONI (A.R. SPRINT) a 24"32

6. MAURO GUIDETTI (A.R. SPRINT) a 33"03

 





GRUPPO A - CLASSE 2000


1. PIERLUIGI FUGANTI (FIAT RITMO ABARTH) 4'46"91 - Kmh 107,909

2. LUCA MULAS (RENAULT 5 GT) a 10"91

3. DANIELE NEGRENTE (FIAT RITMO 130) a 12"45

4. GIANPETRO GIUDICI (FIAT RITMO) a 13"41

5. TOMASO STANGA (FIAT UNO TURBO) a 14"71

6. FRANCO TOMASINI (OPEL ASCONA) a 15"35

7. MARTINO BRANCHI (FIAT RITMO) a 17"42

8. MARIANO TOSETTO (FIAT RITMO 130) a 22"56





GRUPPO A - CLASSE 2500


1. MAURIZIO IACOANGELI (A.R. ALFETTA) 4'48"38 - Kmh 107,358

2. "TANGO" (ALFA ROMEO 75)






GRUPPO B - CLASSE 2000


1. CLAUDIO MAGNANI (RENAULT 5 TURBO) 4'42"71 - Kmh 109,512

2. PERICLE BIANCHI (RENAULT 5 TURBO) a 3"85

3. AUSANO BIANCOLIN (RENAULT 5 TURBO) a 12"70

4. FRANCO FLOCCHINI (RENAULT 5 TURBO) a 22"92

5. LUCA SCIEGHI (RENAULT 5 TURBO) a 26"15

6. GUIDO TRIBBIA (RENAULT 5 TURBO) a 27"47

7. ANGELO SANDRINI (BETA MONTECARLO) a 47"44

8. FRANCESCO FRANZONI (BETA MONTECARLO) a 1'51"42





GRUPPO B - CLASSE 2500


1. ENRICO CASTELLI (OPEL ASCONA) 5'01"02 - Kmh 102,850

 




GRUPPO B - CLASSE 3000

 

1. GERMANO NATALONI (LANCIA 037) 4'28"10 - Kmh 115,479

2. BENEDETTO BERNARDI (PORSCHE 911) a 17"46

3. ANTONIO ANDREOLI (PORSCHE 911) a 18"83

4. PIETRO TOSINI (PORSCHE 911) a 19"39

5. GIUSEPPE VENTURELLI (PORSCHE 911) a 29"81





GRUPPO B - CLASSE OLTRE 3000


1. ITALO VANOGLIO (PORSCHE 3.3 TURBO) 5'01"54 - Kmh 102,673

2. GRAZIANO PANTALEONI (PANTERA DE TOMASO) a 4"87

 




GRUPPO 6 - CLASSE SPORT NAZIONALE


1. GIANMARIA CASTELLI (LUCCHINI ALFA ROMEO) 4'27"03 - Kmh 115,942

2. GIUSEPPE PERONI (LUCCHINI ALFA ROMEO) a 9"10

3. VINCENZO ZANINI (OSELLA PA-9) a 20"77

4. ENNIO SANTINELLO (BOGANI ALFA ROMEO) a 27"80






GRUPPO 6 - CLASSE 1300


1. ANTONIO ROSSETTO (LOLA OLMAS 594) 4'28"64 - Kmh 115,247

2. SEVERINO RONCHI (AMS) a 1'07"92

 





GRUPPO 6 - CLASSE 1600


1. "DOMINGO" (OSELLA RAM) 4'17"14 - Kmh 120,401

 





Mauro Nesti (Osella-BMW 2000) alla partenza situata vicino al piazzale dell'asilo (© ACI Brescia foto)


GRUPPO 6 - CLASSE 2000


1. EZIO BARIBBI (OSELLA PA-10) 3'53"41 - Kmh 132,642

2. MAURO NESTI (OSELLA PA-10) a 6"08

3. GIUSEPPE TAMBONE (OSELLA PA-10) a 6"41

4. BENNY ROSOLIA (OSELLA) a 8"87

5. RODOLFO AGUZZONI (OSELLA PA-8) a 19"28

6. ADRIANO PARLAMENTO (MARCH SPORT) a 19"28

7. GIULIO REGOSA (OSELLA PA-7) a 21"95

8. GIANFRANCO MARIOLINI (OSELLA PA-6) a 29"75

9. GABRIELE ABBIATI (LUCCHINI S 280) a 38"02

10. NELLO GNESATO (OSELLA BMW)







Giulio Regosa (Osella PA7-BMW) in gara con una vettura finalmente competitiva chiude 7° assoluto (foto Gilberti - Malegno)


GRUPPO 2-4-5 - CLASSIFICA SPECIALE


1. LUCIANO DAL BEN (FERRARI 308 GTB) 4'46"73 - Kmh 107,976

2. FABIO COLOSINI (FIAT RITMO 125) 5'02"81

3. ANGELO BONAVENTI (OPEL KADETT) 5'14"53

4. MAURO BORMOLINI (FIAT 128) 5'15"91





CLASSIFICA ASSOLUTA AUTOSTORICHE


1. ANDREA BENDINI (JAGUAR "E") 5'05"59

2. ANGELO CHIAPPARINI (ALFA ROMEO GIULIA TZI) 5'10"52

3. BRUNO RICCARDI (PORSCHE 356) 5'23"42

4. FLAVIANO PISONI (ASA GTC) 5'23"81

5. EDILBERTO MANDELLI (ALFA ROMEO SZ) 5'38"11







La ASA GTC di Flaviano Pisoni alle verifiche (© Aci BS foto)